Borneo Malese – Lankayan Dive Resort
Immersioni da Lankayan: fondali ricchissimi di soggetti macro e critters. Substrato detritico e coralligeno, habitat ideale per rari pesci ed invertebrati: ghost pipe fish, pesci-foglia, nudibranchi, mandarin fish.
Una piccola isola nel Mare di Sulu, a nord del Borneo Malese. I fondali attorno a Lankayan offrono spettacoli unici e sono abitati da creature strane e rare tanto da farne un vero e proprio paradiso per la macro: alcune specie qui rinvenute non sono state ancora catalogate. Qui non è presente una barriera corallina ma un vasto plateau, dove i reef sono tutti formati da corallo piuttosto giovane, che non risale a più di 15 o 20 anni fa. Avvistamenti abituali sono i grossi banchi di barracuda, squali e vere nuvole di fucilieri di grosse dimensioni, oltre ad enormi gorgonie dai brillanti colori, spugne ed un relitto assolutamente spettacolare, il “Lankayan Wreck”, circa trenta metri di nave, all’interno del quale si trovano molti glass fish, lion fish ed anche platax. Nei dintorni si possono incontrare barracuda e cernie giganti. Nei mesi primaverili sono comuni gli incontri con gli squali balena ed ogni notte qualche tartaruga raggiunge la spiaggia per deporre le uova. I punti di immersione si raggiungono in pochi minuti dal resort.
Le immersioni di Lankayan:
1. Bimbo Rock, 2. Lost Reef, 3. Ken’s Rock, 4. Mosquito Wreck, 5. Twin City, 6. Jawfish Lair, 7. Malu Malu, 8. And & Ant, 9. Supermarket Group, 10. Lankayan Wreck, 11. Ricky Rock, 12. Froggie Fort, 13. Coral Garden, 14. Fan Garden, 15. Lankayan Dive Resort
La Malesia è un paese ricco di natura e di contrasti tra il moderno che avanza e le antiche tradizioni. Il volo intercontinentale atterra nella capitale Kuala Lumpur, città moderna e perfetta per uno stop over: ideale per lo shopping o per una visita ai siti storici ed al bellissimo giardino botanico. Per chi vuole dedicare ai tour qualche giorno in più è possibile organizzare visite alla storica regione di Malacca o estendere il soggiorno mare nelle vicine isole di Redang o Langkawi. Per raggiungere le destinazioni di mare si vola poi o su Kota Kinabalu o su Sandakan.
Per chi arriva a KOTA KINABALU è possibile fare escursioni sul monte Kinabalu. Qui, dopo un trasferimento in pullman, ci si può avventurare nella foresta pluviale del Parco Kinabalu, visitare le Poring Hot Spring, vere e proprie sorgenti termali, salire sulle Poring Canopy Walkway per provare l’ebbrezza di camminare sospesi nel vuoto o ammirare la bellezza del giardino tropicale e di tutti i suoi tipi di orchidee. Gli amanti dell’avventura hanno anche la possibilità di fare rafting. Per chi arriva a SANDAKAN le escursioni più richieste sono due: con un breve spostamento in auto si può visitare il Centro di riabilitazione degli Orang Utan, esperienza indimenticabile per ammirare questi animali nel loro habitat naturale. Se invece si ha qualche giorno a disposizione non si può rinunciare ad un soggiorno a Sukau, sul fiume Kinabatangan. Si raggiunge tramite auto o direttamente tramite fiume e si alloggia presso i Lodge. Qui vengono organizzate uscite giornaliere e notturne con la barca per incontrare numerosi animali selvatici che popolano la zona. Imperdibile il bird watching, l’avvistamento della famosa scimmia proboscide e lo spettacolo degli elefanti pigmei che si rinfrescano nelle acque del Kinabatangan.
I Lodge sono delle strutture molto semplici lungo il fiume, dove l’ottima gestione delle famiglie malesi, vi farà sentire come a casa.
L’Isola di Lankayan si raggiunge agevolmente con voli da Roma, Milano e Venezia su a Kuala Lumpur e poi con voli interni da Kuala Lumpur a Semporna, diretti o via Kota Kinabalu. Prima di andare a Lankayan è sempre obbligatoria una notte a Sepilok presso il centro di Riabilitazione degli Orang Utan.