Yap - Manta Ray Bay Resort

Yap – Manta Ray Bay Resort

70881617

Immagine 1 di 26

 

 
Il Manta Ray Bay Resort è un dive resort costruito per i subacquei. Offre però tutte le comodità anche ai non subacquei: una piscina a sfioro per abbronzarsi al sole della Micronesia e la Taro Leaf Spa per godere di un massaggio rilassante. Si può assaporare la deliziosa cucina a bordo del Mnuw (una goletta del 18° secolo che ha navigato i mari del Sud ora permanentemente ormeggiata alla banchina dell’hotel), al Manta Ray Bistro, o sorbire una pinta della buonissima birra fabbricata in loco dalla “Pietra Denaro Brewing Company” presso il Crow Nest Bar situato sul ponte superiore sotto l’albero di mezzana.
Durante il soggiorno si avrà l’opportunità di esplorare la fauna selvatica e la natura muovendosi con un kayak o approfittando un tour dell’isola studiato e progettato dal Manta Ray Bay specificamente per mostrare la cultura indigena, unica di Yap. Si potrà partecipare ad una battuta di pesca unendosi ai pescatori dell’isola e, naturalmente, immergersi con Yap Divers che organizza ogni giorno incontri con le mante e tuffi sulle scogliere o sulle pareti oltre ad un certo numero di immersioni di specialità come mandarin fish, macro, squali ed immersioni notturne, in aria o NITROX.
Naturalmente si tengono tutti i livelli di corsi e si noleggiano attrezzature complete Mares ed Oceanic.
Il Resort dispone di 34 camere decorate a tema marino, dotate di balcone e vista mare, aria condizionata e ventilatore a pale, TV a colori, lettore di DVD, telefono abilitato alle chiamate internazionali dirette, connessione internet in camera, frigo-bar (su richiesta) e bagno privato con asciugacapelli.
E’ credenza comune che, a Yap, non si trovino spiagge: niente di più sbagliato. Ci sono diverse bellissime spiagge ed ognuna è un piccolo paradiso, con sabbia morbida, pulita e calda lambita da acqua cristallina.
 

L’arcipelago di Yap è diventato famoso fra i subacquei di tutto il mondo principalmente per la grande popolazione di mante che abitano le acque circostanti. Sono stati registrati più di 100 tipologie che vivono al largo di Yap. Per questa ragione nel settembre 2008 Yap è divenuto il primo santuario marino di mante all’interno del Western Pacific. Negli ultimi 25 anni, Bill Acker e i subacquei di Yap hanno scoperto numerose “cleaning station” presso le quali i divers hanno molte probabilità di sperimentare incontri ravvicinati con questi mitici giganti del mare.
In inverno, durante la stagione degli accoppiamenti (da dicembre ad aprile), le mante si riuniscono nel Mi’l Channel al largo del lato occidentale dell’isola, mente durante la stagione estiva è più probabile trovarle nel Goofnuw Channel situato a largo nel lato orientale. Non è improbabile incontrare 3 o 4 mante alla volta, per non parlare nella stagione degli accoppiamenti quando se ne possono avvistare molte altre.
Il reef esterno è abitato da un grande numero di svariati pesci e coralli. Infatti, fino ad ora sono state catalogate 200 diverse specie di coralli duri e molli, banchi di pesci pappagallo, tartarughe marine, aquile di mare, trigoni e diverse specie di barracuda. La presenza di squali è pressoché costante tutti i giorni, in particolare in siti come Yap Caverns, Yap Corner e Vertigo. Squali pinna bianca, pinna grigia e pinna nera sono i visitatori abituali e garantiti delle barriere di Yap, ma si avvistano anche squali pinne argentate al largo del muro del Big Bend. Ci si può imbattere anche con squali nutrice, squali leopardo, squali martello, squali seta e addirittura squali bianchi ma solitamente osservabili in aperto oceano.
Dall’altro lato, Yap offre un ricco macro universo con pesci mandarino, pesci ago fantasma, pesci foglia così come anche gamberetti del corallo e diverse specie di nudibranchi tra i quali alcuni che non sono nemmeno stati ancora catalogati.
Generalmente la visibilità nelle acque di Yap varia tra i 30 e i 60 metri con occasionali cadute di 10 metri nei canali dove sono situate le “clearing station”.
Le Yap Caverns sono un composto di canyon e piccole caverne al largo nel punto più a sud di Yap, invece il lato orientale di Yap offre giardini di coralli incontaminati e mai toccati dal fenomeno de El Nino.
Il lato occidentale è l’esatto opposto: ripidi muri di corallo duro si innalzano dagli abissi, alcuni dei quali, come Vertigo, iniziano a 12 metri per poi cadere giù in una profondità da lasciare a bocca aperta, impossibile da misurare nemmeno con la visibilità eccellente,
E’ possibile anche effettuare immersioni nel blu nello Yap Channel, dove se si è fortunati si potranno vedere marlin, , tonni e diverse specie di squali.
Le foreste di mangrovie che circondano quasi interamente l’isola sono il rifugio di un’altra unica specie: il pesce arciere: Esso è capace di colpire le sue prede, per lo più insetti, dai rami con un solo spruzzo di acqua.
 

Lo Stato di Yap è uno dei quattro Stati Federati di Micronesia. Situato nell’Oceano Pacifico occidentale, comprende numerose isole dell’arcipelago delle Caroline posizionate fra la Repubblica di Palau, Guam e Chuuk.

L’isola di Yap, è in effetti un gruppo di quattro isole vicinissime e circondate da una comune barriera corallina. Il terreno presenta lievi pendii densamente coperti da vegetazione culminanti con il monte Tabiwol (178 m). Le coste sono per lo più ricoperte da paludi di mangrovie. Le altre terre emerse hanno una esigua superficie e sono scarsamente popolate.

Condividi
TORNA SU

Questo sito utilizza cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. MAGGIORI INFO

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi